sabato 21 giugno 2008

La sofferenza

"L'Italia è cambiata molto e in peggio in questi ultimi 15 anni, il tessuto civile e sociale si è logorato, il senso comune è stato modellato su pulsioni autoritarie. Molti discorsi che si sentono negli uffici, nei bar, sulle spiagge oggi, da tutti e su tutto, si tratti di immigrazione o di giustizia, di diritti civili come di religione, di Europa o di sindacati, anni fa sarebbero stati inimmaginabili.
Vige il rispetto della pancia di un Paese dove la democrazia non si è mai compiuta fino in fondo, per mille ragioni, ma ora ha invaso tutti gli organi della nazione ed è arrivato al cervello. La mutazione genetica della società italiana è evidente a chi ci guarda da fuori. Perfino negli aspetti superficiali, di pelle: non eravamo mai stati un popolo "antipatico", com'è oggi", con le nostre idiosincrasie, con la nostra unica capacità di accusare l'altro, diverso e un po' meno alla moda di noi, come se tutto fosse dovuto a noi perché siamo nati in un quartiere del centro di Bologna piuttosto che a San Lazzaro, per non dire d'altro.
Lo sforzo di riconoscere il proprio errore, lo sforzo di cercare di ammettere lo sbaglio, chiedere scusa e continuare a sorridere non è mai facile.
Lo sforzo maggiore è quello di condividere i propri errori, senza cercare una scusa o l'appoggio di chi ci dà sempre ragione, sulla scia della propria ignoranza o dei propri problemi. Condividere è non cercare l'appoggio, ma è incontrare la realtà delle cose, non solo quelle materiali, ma anche nella miseria spirituale.

C'è chi ha identificato se stesso con l'affamato, l'infermo, l'ignudo, il senza tetto; fame non solo di pane, ma anche di amore, di cure, di considerazione da parte di qualcuno; nudità non solo di abiti, ma anche di quella compassione cheveramente pochi sentono per l'individuo anonimo; mancanza di tetto non solo per il fatto di non possedere un riparo di pietra, bensì per non aver nessuno da poter chiamare proprio caro.

Madre Teresa

1 commento:

Tiba ha detto...

Ah, se qualcuno avesse delle foto di Estate Ragazzi, potrebbe mandarmele che le pubblico qui...
Ci vorrebbe qualcuno che passi una mattinata a fare qualche foto, dai, potete mettervi d'accordo...